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Tutti sanno cos’è il QI, ma pochissime persone sanno che il QI è solo una parte di un quoziente molto più ampio, parte del cosiddetto quoziente spirituale. Il quoziente spirituale si riferisce al proprio spirito, alla qualità del proprio stato di coscienza. La spiritualità è in definitiva il vuoto della mente (spirito - mente), la mente a sua volta rappresenta la complessa interazione tra coscienza e subconscio da cui nasce la nostra realtà. Il quoziente spirituale può quindi essere utilizzato per misurare lo stato di coscienza attuale di una persona. In questo contesto, il quoziente spirituale è costituito dal quoziente intellettivo e dal quoziente emotivo insieme. Nel seguente articolo scoprirai esattamente in cosa consiste questo quoziente e come puoi aumentarlo.

Il quoziente di intelligenza

Il quoziente di intelligenzaNel mondo di oggi, il quoziente di intelligenza viene utilizzato per determinare quanto intelligente sembra essere una persona. La maggior parte delle persone è fermamente convinta che questo valore ci sia stato praticamente instillato e che non si possa influenzare direttamente questo quoziente, che il proprio valore sia immutabile nel corso della vita. Ma questo è un errore, perché l'uomo può cambiare la propria realtà a piacimento grazie alla propria coscienza, può aumentare o diminuire il proprio quoziente di intelligenza. Qualcuno che consuma alcol in eccesso ogni giorno rischia di diminuire gravemente la propria comprensione mentale o la capacità di analizzare il mondo attraverso la propria mente. D'altra parte, una persona che vive in modo completamente naturale, cioè una persona che crea costantemente una versione migliore di se stessa, probabilmente migliorerà le capacità della propria mente. Tuttavia, questo quoziente non può essere utilizzato per misurare direttamente l'intelligenza di una persona. A mio avviso, questo quoziente è addirittura pericoloso perché divide le persone in intelligenti e meno intelligenti, il che suggerisce automaticamente che una persona è fondamentalmente peggiore e un’altra è migliore. Ma una domanda: perché tu, ad esempio, sì tu, la persona che sta leggendo questo articolo in questo momento, dovresti essere più stupido o più intelligente di me?

Ogni persona può aumentare o diminuire le proprie capacità analitiche con l'aiuto del proprio stato di coscienza..!!

Voglio dire, tutti abbiamo un cervello, 2 occhi, 2 orecchie, 1 naso, creiamo la nostra realtà, possediamo la nostra coscienza e utilizziamo questo strumento per realizzare esperienze individuali. A questo proposito, ogni essere umano ha le stesse capacità creative e usa la propria coscienza per creare la propria vita, che può cambiare a piacimento. Ma nel nostro mondo di oggi, questo quoziente funziona come uno strumento di potere fascista, uno strumento pericoloso utilizzato per dividere le persone in migliori e peggiori.

Il quoziente di intelligenza è pericoloso perché divide le persone in più intelligenti e meno intelligenti, migliori e peggiori..!!

Le persone a cui è stato misurato un QI basso si considerano meno intelligenti e quindi le capacità uniche di ogni persona vengono deliberatamente ridotte. In fin dei conti, tuttavia, questo valore determina solo l’attuale capacità analitica della nostra mente, e questa capacità può migliorare o peggiorare nel corso della vita, a seconda di come utilizziamo la nostra coscienza nella vita.

Il quoziente emotivo

Il quoziente emotivo, invece, è sconosciuto ai più, anche se secondo me dovrebbe avere una priorità molto più alta. Questo quoziente si riferisce cioè alla propria maturità emotiva, al proprio sviluppo mentale e morale. Ad esempio, qualcuno che è di cuore aperto, caloroso, empatico, amorevole, compassionevole, tollerante, di mentalità aperta e di mentalità aperta ha un quoziente emotivo più elevato in questo contesto rispetto a qualcuno che ha il cuore chiuso ed emana una certa freddezza. Una persona che agisce principalmente per motivi egoistici, ha intenzioni malevole, è avida, ingannevole, non rispetta il mondo animale, agisce secondo schemi vili/negativi o diffonde energie negative - prodotte con la sua mente e non ha empatia per i suoi simili, in a sua volta possiede un quoziente emotivo piuttosto basso. Non ha imparato che fare del male agli altri è sbagliato, che il principio fondamentale dell'universo si basa sull'armonia, sull'amore e sull'equilibrio (Legge universale: il principio di armonia o equilibrio). Basso in moralità e permettendo alla propria mente egoistica di dominare, è più razionale e mina le sue capacità psichiche/empatiche. Tuttavia, una persona non ha un quoziente emotivo fisso, perché è in grado di espandere la propria coscienza e può utilizzare questo potente strumento per cambiare le proprie opinioni morali.

Tutti possono usare la propria coscienza per aumentare il proprio quoziente emotivo..!!

Ogni persona ha l'affascinante capacità di sviluppare il proprio potenziale mentale e di eliminare il blocco del chakra del cuore. Naturalmente questo passo è molto più difficile nel mondo di oggi, perché viviamo in un mondo orientato materialmente e intellettualmente, in una società in cui non si viene giudicati dalle proprie capacità empatiche, dalle proprie qualità mentali, ma dalla propria situazione finanziaria, in base alle tue capacità analitiche.

Nel mondo di oggi siamo cresciuti per essere persone orientate alla mente, le nostre capacità empatiche di solito cadono nel dimenticatoio..!!

Viviamo in una meritocrazia in cui i cuori delle persone vengono erosi. Ecco perché anche il quoziente emotivo è così sconosciuto, perché il nostro sistema si basa sulla densità energetica, sulle basse frequenze vibrazionali, sull'egoismo, anche se questa circostanza cambia a causa della corrente ciclo cosmico fortunatamente cambia.

Il quoziente spirituale

Il quoziente spiritualeCome accennato in tutto l'articolo, il quoziente spirituale si riferisce al proprio spirito, alla qualità della propria mente conscia/subconscia. Il nostro mondo come lo conosciamo è in definitiva solo una proiezione immateriale del nostro stato di coscienza. In tal modo, creiamo/cambiamo/progettiamo la nostra realtà, con l'aiuto della nostra coscienza e dei processi di pensiero che ne derivano. I pensieri vengono sempre al primo posto e sono i principali responsabili di qualsiasi espressione immateriale e materiale. La coscienza ed i pensieri rappresentano quindi anche il nostro terreno primordiale.La creazione avviene attraverso la realizzazione dei propri pensieri, pensieri che si realizzano a livello “materiale”. Nel nostro mondo, ad esempio, esiste la luce artificiale, le lampade, che possono essere ricondotte all'inventore Thomas Edison, che realizzò nel nostro mondo la sua idea della lampadina o luce artificiale. Quando incontri gli amici, è solo grazie alla tua immaginazione. Immagini lo scenario, gli incontri corrispondenti, i tuoi amici, ecc. e realizzi il pensiero impegnando l'azione. Allo stesso tempo, hai guidato consapevolmente l'ulteriore corso della tua vita in una certa direzione. Il quoziente spirituale è un indicatore della propria maturità spirituale, del proprio stato di coscienza attuale. Il quoziente spirituale è formato dal quoziente intellettivo e dal quoziente emotivo. Entrambi i quozienti, cioè le capacità pronunciate della nostra mente e della nostra mente spirituale, confluiscono nel nostro attuale stato di coscienza. Quanto più alti sono i valori di questi quozienti, tanto più espanso è il proprio stato di coscienza.

Il quoziente spirituale è formato dal quoziente emotivo e dal quoziente intellettivo..!!

In questo contesto si può espandere la propria coscienza a piacimento. Attraverso l'uso mirato della nostra coscienza siamo quindi in grado di aumentare il nostro spirito, il nostro quoziente spirituale. In questo modo vengono incluse in questo quoziente le proprie opinioni morali, il proprio sviluppo spirituale, le proprie capacità intellettuali analitiche. Si potrebbe anche dire che il livello del proprio stato di coscienza si misura con il quoziente mentale. Anche il nostro stato di coscienza è influenzato dal nostro Subconscio influenzato. Nel nostro subconscio ci sono tutte le credenze, convinzioni, pensieri ancorati che raggiungono ancora e ancora la nostra coscienza quotidiana.

Riprogrammando il nostro subconscio, noi esseri umani siamo in grado di aumentare il valore dei nostri quozienti mentali..!!

Il subconscio di molte persone è occupato da pensieri negativi, pensieri bassi, dovuti a traumi o ad altre esperienze che hanno favorito uno spettro di pensieri negativi. Questi pensieri negativi riducono il nostro quoziente emotivo e di intelligenza, perché uno spettro di pensieri negativi ci fa ammalare, ci fa guardare il mondo da un punto di vista negativo. Pertanto, un passo importante per aumentare il proprio quoziente spirituale, per espandere il proprio stato di coscienza, è riprogrammare il proprio subconscio. Quanto più positivo, armonioso e pacifico è il nostro mondo mentale, tanto più equilibrato diventa il nostro sistema mente/corpo/spirito, il che a sua volta avvantaggia il nostro sviluppo mentale e, d’altro canto, affina la nostra mente e ci rende più chiari.

Il quoziente spirituale indica solo il livello dello stato di coscienza attuale..!!

Il quoziente spirituale non ci divide in più intelligenti e meno intelligenti, migliori e peggiori, ma molto più in più consci e inconsci. Ogni persona ha la capacità di affrontare la vita in modo più consapevole aumentando la propria frequenza vibratoria, riprogrammando il proprio subconscio e soprattutto acquisendo una comprensione più profonda del mondo, espandendo la propria mente. Ogni essere umano può espandere enormemente la propria coscienza o, per meglio dire, può aumentare il proprio stato di coscienza. In questo senso rimani sano, felice e vivi una vita in armonia.

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