Si è sempre parlato della sede dell'anima o addirittura della sede della nostra divinità. Indipendentemente dal fatto che il nostro intero essere, incluso il campo che rappresenta tutto e che contiene tutto in sé, possa essere inteso come anima o divinità stessa, c'è un posto unico all'interno del corpo umano che è spesso visto come la sede del nostro divino il progetto viene definito spazio sacro. In questo contesto parliamo della quinta camera del cuore. Il fatto che il cuore umano abbia quattro camere è noto di recente e fa quindi parte dell'insegnamento ufficiale. Il cosiddetto “punto caldo” (un nome moderno per la quinta camera del cuore), ma riceve poca attenzione. Non è sempre stato così. Non solo le civiltà più avanzate conoscevano esattamente la quinta camera del cuore, ma più di 100 anni fa il Dr. Otoman Zar Hanish che esiste un'altra camera cardiaca segreta posizionata dietro la parete posteriore del nostro cuore.
Cos'è il quinto ventricolo?
Questo quinto ventricolo è molto piccolo (Diametro di circa 4 mm) ed è circondato dal nodo senoatriale. Il nodo senoatriale è il generatore dell'orologio ed è responsabile della conduzione degli impulsi del nostro cuore. Tuttavia, con interventi adeguati, il nodo senoatriale viene ampiamente bypassato, perché toccarlo porta alla morte immediata. Per questo motivo la quinta camera del cuore viene largamente evitata dai medici. La quinta camera del cuore presenta importanti peculiarità che per molti sono inspiegabili. L'interno della camera cardiaca è caldo fino a 100° ed è costituito da vuoto. Il solo fatto che ci sia una zona nel nostro corpo che è calda a 100° e non ci permette di bruciarci è assolutamente unico. Anche il fatto che quest’area abbia un vuoto sarebbe quasi impossibile secondo la scienza moderna. Ma il fatto che la scienza moderna nasconda informazioni sul vero background della nostra esistenza è un altro argomento. Ebbene, questa zona di vuoto caldo all'interno del nostro cuore ha una terza grande peculiarità, perché al suo interno c'è l'immagine divina di un essere umano. Ecco come il Dott. Hanish ha utilizzato una macchina fotografica microscopica per fotografare la quinta camera del cuore, un milione di volte più grande. Scoprì la forma geometrica del dodecaedro (12 pentagoni pari). In questa forma geometrica sacra scoprì, come ho detto, una figura androgina dall'aspetto umano. La particolarità era che l'età delle persone esaminate non aveva alcun ruolo; lui scopriva sempre la stessa figura giovane e senza età.
Lo spazio sacro nei nostri cuori
In definitiva, questa forma all’interno del dodecaedro potrebbe essere vista come il nostro progetto divino. È la versione più pura, divina e armoniosamente frequente del nostro essere, che risuona costantemente nel nostro campo. Fondamentalmente si tratta del progetto dell'avatar umano, cioè della versione più evoluta di un essere umano (la persona che è completamente collegata a Dio, che ha padroneggiato se stesso ed è stata in grado di sviluppare nuovamente il suo pieno potenziale). Questa immagine ci mostra l'incredibile potere creativo che giace nascosto e può essere sviluppato. Dopotutto, chiunque si liberi di tutte le limitazioni e blocchi, insieme alla completa padronanza del proprio essere, riacquisterà abilità come l'immortalità fisica, il teletrasporto, la telecinesi e altro. assegnato. Ad esempio, perché dovremmo invecchiare e morire fisicamente ad un certo punto quando le nostre cellule sono libere da stress, tossine e simili? Sono. Dopotutto, la cellula stessa è immortale, almeno se non muore per avvelenamento prematuro.
La sede del nostro campo
D'altra parte tutto il nostro campo nasce direttamente dal quinto ventricolo (Per inciso, anche il sangue scorre attraverso questa zona calda e viene caricato direttamente con l'energia dell'immagine divina). A questo proposito, è anche importante capire che tutto ciò che esiste, che si tratti degli stessi esseri umani, di un animale, di un albero, di una pianta, di minerali o, a seconda della visione del mondo, di pianeti, galassie o interi universi, ha il proprio carisma, vale a dire... un'aura, spesso chiamata anche toro o campo toroidale. Nell'uomo questo campo energetico nasce direttamente dal centro del cuore, per la precisione direttamente dal ventricolo. Il nostro cuore è quindi il luogo o sede da cui nasce il nostro campo energetico e da cui viene rifornito energeticamente. Il nostro campo del cuore contiene quindi anche la massima intelligenza e potenza; è l’espressione diretta del progetto divino, cioè la nostra espressione divina. Il punto importante qui, però, è che più siamo ancorati internamente al risentimento, ai blocchi, al risentimento, alle paure o anche alla rabbia, cioè meno siamo nel cuore e agiamo dal cuore, cioè dal sentimento dell’amore, più il flusso del nostro campo cardiaco è bloccato. La connessione con la nostra origine avatar viene così impedita e bloccata, il che significa che il nostro fuoco interiore si spegne nel corso della vita normale.
La chiave per liberare il mondo
L'amore è quindi la chiave per il perfetto sviluppo del nostro campo cardiaco, per la padronanza del nostro essere, per lo sviluppo delle nostre capacità di avatar e per lo sviluppo di una circostanza divina, cioè la vera realizzazione dell'immagine del dodecaedro. Spesso suona come un cliché o addirittura frasi come: “Io sono luce e amore” sono cadute in discredito anche nelle scene spirituali o vengono spesso prese in giro, ma è proprio l’energia che dà potere a noi, all’umanità e al mondo intero. La Terra può sarà restituito alla sua origine completa, cioè alla pace, e prima o poi verrà restituito. È l'essenza che è rimasta nascosta per molto tempo, ma che ora vuole apparire sempre più forte, perché in questo momento l'ascesa del nostro essere è in pieno svolgimento e inarrestabile. Con questo in mente, rimani sano, felice e vivi una vita in armonia. 🙂